Sabato prossimo 31 marzo ci sta la presentazione dell’ultimo lavoro di Leonardo Bonetti, “A libro chiuso”.
Un libro che riflette sul libro.
O meglio, sul “nonlibro”, come spazio a partire dal quale si aprono pagine di possibilità potenzialmente infinite.
Una riflessione sul senso e i limiti dell’opera letteraria, che a partire da essa si apre a questioni esistenziali e sociali di piena attualità.
Ci sarà anche un mio intervento, o meglio, un nonintervento.